24 Dic Città di un altro mondo: riscoprire un nuovo modo di vivere insieme
O città, Che tu sia il luogo che emancipa nei legami fraterni e dissolve tutte le dipendenze, anche le più generose; porta le reti della solidarietà, le iniziative dei nuovi sviluppi, le forme mutanti di cooperazione e di scambi di ogni conoscenza…(Patrick Chamoiseau, Città di un altro mondo)
Il 17 dicembre 2022 i ragazzi della 4B Esabac del Liceo Marconi insieme a Abdulkadir, Magna, e Marzia (CIAC) hanno raccontato, insieme, una selezione di brani tratti da Città di un altro mondo , guidati con pazienza e professionalità da Carlo Ferrari (Loft). Il copione, liberamente tratto dall’opera di Patrick Chamoiseau, non vuole rinunciare a immaginare la città, le nostre città, la nostra città, come un luogo di ritrovata umanità.
Il ritrovamento del quaderno annotato da un misterioso vagabondo fa da espediente narrativo per questo viaggio distopico nella geografia urbana contemporanea. Nella sua fantasticheria malinconica lo scrittore martinicano Patrick Chamoiseau, già vincitore del Premio Goncourt con Texaco, allestisce una scenografia slegata da confini fisici e temporali, intrecciando passato e futuro, male e bene, orrori e meraviglie. Con sguardo visionario e profetico rilegge il passato e ipotizza un destino fatto di stratificazioni tra città-discarica e comunità immateriali.
In occasione dell’evento organizzato da Francesca Bigliardi di CSV Emilia, Non discriminazione, è stata messa al centro la necessità di vivere senza discriminare, tema ripreso anche in tre video ideati e registrati in diverse città della Regione.
Eravamo presenti, per costruire visioni nuove e ipotesi di vita autenticamente fraterna, nella speranza che Parma possa diventare un esempio di Una città dell’altro mondo, non solo immaginata.
Grazie, a tutte e tutti i ragazzi che hanno accettato la sfida.