05 Apr MIO PADRE, UN MAGISTRATO
Giovedì 21 marzo i ragazzi delle classi 4V e 5D del Liceo “Marconi” hanno celebrato la Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie assistendo allo spettacolo teatrale “Mio padre, un magistrato”, scritto ed interpretato da Chiara Costanzo, presso il “Teatro delle Briciole”. La pièce si basa sul libro “E’ così lieve il tuo bacio sulla fronte”, scritto da Caterina Chinnici, figlia del magistrato Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia a Palermo nel 1983: accompagnata dal vivo dal violino di Roberto Izzo, l’attrice rivive e fa vivere al pubblico i momenti di affetto e condivisione che precedettero il drammatico evento, il terrore e lo sgomento nell’immediatezza dell’attentato e il dolore inestinguibile della perdita. Tuttavia, il racconto non si limita al solo caso del magistrato ideatore del “pool” antimafia, che aveva voluto accanto a sé personaggi del calibro di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, anch’essi destinati ad una morte atroce: a poco a poco sul palco si compone il puzzle di date e nomi di uomini che, dal 1970 al 1983, sono stati uccisi dalla mafia a Palermo, a costruire un percorso che i giovani di oggi spesso ignorano o di cui hanno solo poche notizie. Questo spettacolo ha consentito ai ragazzi di recuperare un pezzetto della memoria collettiva, rendendoli maggiormente consapevoli della necessità di un impegno civile che perpetui quei valori in nome dei quali tanti uomini hanno sacrificato la loro vita.