23 Mag Hackathon nella scuola 2022. Protagonisti nella transizione
Il gruppo di studenti costituito da Beatrice Rosanova, Alessandra Collana, Stefano Piantoni, Aran Triani, Letizia Basta della classe 3L del Liceo Marconi, con docente mentore la prof. Teresa Paciariello, ha vinto l’Hackathon nella scuola 2022: protagonisti della transizione, relativamente alla challenge “Acqua”.
La partecipazione all’Hackathon nella scuola 2022 – Protagonisti nella transizione, voluto da Cosmopolites, ApiS (Amore per il sapere) e Future Food Institute, ha previsto la realizzazione di un progetto-prototipo su una sfida a cui gli studenti sono stati chiamati a partecipare in gruppo. Si è concorso alla sfida tramite una presentazione da parte dell’intero gruppo di lavoro di un video e una scheda di presentazione del progetto-prototipo.
Varie le challenges con cui si sono confrontati gli studenti di tutta Italia per diventare “protagonisti della transizione”. A tali sfide hanno partecipato più di 50 studenti del Liceo Marconi divisi in teams. Ogni team (minimo 4, massimo 5 studenti) è stato seguito da un docente mentore e da un esperto.
Il team del Marconi con il progetto Watergram si è aggiudicato il primo posto, dimostrando impegnato, capacità e competenza nella ideazione e progettazione di un App utile alla riduzione dello spreco dell’acqua.
La risorsa idrica nel nostro pianeta è una quantità finita che, attraverso il ciclo idrologico alimentato dal sole, gli permette di muoversi e trasformarsi nelle sue diverse forme: pioggia, neve, ghiaccio, acqua salata, acqua dolce.
Utilizzando l’acqua consumiamo le riserve idriche che dovrebbero ricaricarsi attraverso la pioggia e la neve che alimentano i ghiacciai, i fiumi, i laghi e le falde. Ma se in un dato momento preleviamo più acqua di quella che naturalmente viene ricaricata, rischiamo di consumare le riserve e di andare in deficit idrico. La prima causa delle crisi idriche può essere dovuta ad una richiesta della risorsa che è maggiore rispetto alla quantità disponibile. Proprio per questo è molto importante non sprecare acqua.
L’acqua è un bene prezioso, una risorsa limitata alla quale bisogna prestare la massima attenzione, cercando di non permettere lo spreco e l’inquinamento, né la compromissione degli ecosistemi che la rendono viva. La nostra vita è legata all’acqua in modo assoluto: più la sprechiamo e la inquiniamo meno ne avremo a disposizione per le nostre necessità.
Nei paesi più ricchi, l’acqua è un bene facilmente accessibile, per cui si è sviluppata la tendenza a sottovalutare la sua importanza e a consumarla con disattenzione. Il gruppo degli studenti di Watergram ha analizzato questa criticità e ha ideato e proposto un App fruibile con molta facilità da tutte le persone, in modo da rendere tutti consapevoli della necessità di non sprecare acqua, ma di farne un uso più responsabile e rispettoso.
Il gruppo Food For Life composto dalle studentesse Irene Mordacci, Gaia Fontana, Francesca Faggioli, Gloria Schianchi della classe 4L, con la docente mentore prof. Teresa Paciariello, si è aggiudicato invece la menzione d’onore nella Challenge sul “valore del cibo”.
La sfida da cui sono partite le studentesse è stata quella di riuscire a creare una collaborazione tra grandi catene alimentari e piccole aziende agricole locali per contrastare la disinformazione generale sui prodotti che si consumano e la scarsa consapevolezza delle realtà delle aziende agricole.
Le studentesse hanno collaborato insieme per trovare una soluzione alla disinformazione legata alla realtà del cibo, hanno realizzato un video in cui hanno esplicitato la soluzione proposta. Il loro progetto prevede la creazione di un codice, l’AGRICODE, che permette di entrare in contatto direttamente con il mondo del prodotto scoprendo tutto ciò che si cela dietro di esso, di interagire con il produttore attraverso una chat apposita e di usufruire di un’ampia gamma di promozioni nel momento dell’acquisto.
I ragazzi vincitori parteciperanno questa estate al Summer Boot Camp, una settimana di esplorazione, incontri e progettazione immersi nel paesaggio unico di Pollica (SA), comunità emblematica della Dieta Mediterranea patrimonio dell’UNESCO.
Gli studenti vivranno insieme un’esperienza di ricerca e condivisione attraverso l’incontro con la storia, la cultura, la natura, le persone e i luoghi che custodiscono una tradizione millenaria, alla scoperta del “sistema-Mediterraneo” e di tutti i suoi valori!
Future Food Institute, inoltre, ha offerto una borsa di studio valida per un componente dei team vincitori e dei team che hanno ricevuto menzione speciale d’onore, per partecipare al Food & Climate Shapers Digital Boot Camp.
Il Food & Climate Shapers Digital Boot Camp è un programma formativo online in lingua inglese organizzato dal Future Food Institute in collaborazione con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) della durata di un mese (20 maggio – 19 giugno) dove si ascolta, si parla, si studia e soprattutto si impara a fare innovazione per risolvere le attuali sfide, locali e globali, sui temi dell’ alimentazione e della sostenibilità.
Il programma include un gruppo di partecipanti internazionali, workshop interattivi, mentoring con esperti da tutto il mondo, formazione specializzata in design e prosperity thinking e prototipazione, sessioni dedicate al tema del cibo, dell’agricoltura, degli oceani e delle città sostenibili, incontri sul mondo dell’innovazione e della sostenibilità agroalimentare ed un hackathon finale con i partecipanti collegati da tutto il mondo.
Siamo contenti del risultato raggiunto e il nostro intendo è continuare a studiare, a fare ricerca, a scoprire, per essere operativi e protagonisti del cambiamento.